Chiesa Madonna del Boschetto

La "Chiesetta"
Ubicata in contrada Parco Vecchio, la chiesetta nasce in epoca bizantina, divenendo poi, cappella reale dell'Imperatore Federico II di Svevia e dei Sovrani d'Aragona, in quanto al centro della grande riserva di caccia, luogo di delizie, "solarium", istituiti dal sovrano. In età aragonese (1300-1400), la contrada Parco Vecchio fu allargata con un nuovo appezzamento "Parco Nuovo", affidato alle cure del grande castellano di Milazzo, con "divieto di raccogliere legna ed abbattere alberi". La vasta area incominciò ad essere disboscata intorno al 1500 con l'inserimento di colture e casolari.
Classica nella forma e nelle misure del tempietto, tipiche misure che rispondono ad un canone di chiesette che sorgevano in zone cimiteriali, con reperti di martiri, la chiesetta ha muratura a pezzate con malta, molto resistente, secondo le costruzioni del tempo.
Ha l'abside principale esterna e il muro triabsidato interno che corrisponde con l'altare maggiore. Nel 1461, durante i lavori di restauro all'altare maggiore, fu rinvenuta una cassetta di piombo con la reliquia di un braccio umano ed una pergamena in caldeo. Decifrata nel 1481, fu scoperto che il braccio apparteneva a S. Stefano Protomartire, divenuto poi patrono di Milazzo.
La chiesetta presenta un controsoffitto rifatto dopo il crollo della volta, con listelle di legno e copertura di tegole (coppi siciliani). Ha una piccola appendice ricavata ad Ovest della chiesa con funzione di sacrestia.

Madonna col Bambino
All'interno troviamo una bellissima tavola in legno effigiante la Madonna col Bambino, risalente ad epoca rinascimentale. L'autore, Antonello de Saliba 1466-1535 (nipote di Antonello da Messina), ebbe, all'inizio, influssi della scuola veneta per il vivace colorismo; nelle opere più tarde, invece, rientrò negli schemi della tradizione siciliana.

Statua della Madonna del Boschetto
Dal racconto di una parrocchiana, secondo quanto le aveva riferito il nonno, la chiesetta non aveva statua, ma solo la suddetta tavola. La statua fu commissionata dal suo trisavolo e da altri concittadini, venuti a conoscenza dell'esistenza di un artigiano lavorante la cartapesta, che esercitava allora a Barcellona.
In effetti, come testimonia la scritta sul basamento della statua in una foto d'epoca in possesso di un pronipote dell'artista(vedi foto d'epoca, dall'archivio personale di Gaetano Maggio), la statua, realizzata in cartapesta, è opera dello scultore barcellonese Matteo Trovato (1870-1949).

Animazione
Nella chiesetta opera un gruppo di cantori formato da alcune ragazze, diretto da una maestra di canto che, periodicamente si riuniscono sia per fruttuosi confronti, sia per ampliare il loro repertorio di canti.
Ps: il coro è aperto a nuove iscrizioni!!!

Celebrazioni
La festa della Madonna Del Boschetto si celebra ogni II Domenica di Agosto e la statua viene portata in processione per le vie della contrada.